🐂

Non tosare lo yak

Tag
Life
Produttività
Data
Oct 29, 2021
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Visto che la storia della scorsa volta è piaciuta molto, te ne propongo un'altra sempre ambito Silicon Valley.
In questa storia si parla di Yak, e ne ho sentito parlare per la prima volta nel blog di Seth Godin [Link].
Si dice "non tosare lo yak" quando, mentre stai perseguendo un obiettivo, una serie di vicissitudini e imprevisti ti porta fuori strada.
La storia originale va più o meno cosi:
"Voglio lavare la macchina oggi!"
"Però ho la canna dell'acqua rotta da quest'inverno. Devo andare dal ferramenta a comprarla."
"L'unico ferramenta aperto è distante, per cui devo prendere la macchina, che però ha le gomme sgonfie e non ho il compressore."
"Aspetta, il mio vicino me lo può prestare!"
"Però non me lo presterà mai perché non gli ho ancora riportato il cuscino Mushi che mio figlio aveva preso in prestito."
"E non gliel'ho ridato perché si è strappato."
"Quando poi si è strappato è uscita un po' di imbottitura e mi serve del pelo di yak per rimetterlo apposto."
E prima che tu te ne accorga, sei allo zoo a tosare uno yak per poter lavare la macchina.
Questa storia è molto breve ma che mi è piaciuta un sacco, soprattutto perché mi ci rivedo.
Nonostante le mie Weekly Hacks, io sono un tosatore di yak professionista.
Capita spesso che io debba mandare una semplice mail e mi ritrovi, 2 ore e mezza dopo, a guardare un video su YouTube con 37 visualizzazioni, di un nigeriano, che spiega come cambiare la tastiera del pc. (Basato su una storia vera)
Cioè che rende pericolosa la tosatura dello yak è che il ragionamento alla base è, in teoria, corretto.
Nella storia che ti ho raccontato prima, il filo logico che ha portato alla tosatura dello yak ha perfettamente senso.
Eppure non tutto quello che ha senso è la soluzione migliore.
Ci penso spesso alla storia dello Yak, perché il nostro cervello è bravissimo ad ingannarci.
Soprattutto quando la cosa da fare è spiacevole, ciò che facciamo perché "devo per forza altrimenti non posso andare avanti" diventa molto più assurda del tosare uno yak.
Come fare allora?
Semplicemente rifiutarsi di compiere il primo step verso la tosatura.
Quando vedi il tuo cervello volare in quella direzione, devi allenarti a coglierti in fallo e rifiutarti di fare uno step oltre.
A me ha aiutato molto la meditazione, che ti allena a riconoscere quando la tua mente sta vagando e riportarti in carreggiata.
Le prime volte, ti accorgi del detour mentale solo quando hai già il pelo di yak in mano.
Però una volta ti fermerai uno step prima.
Poi due step prima.
Poi 3 e così via.
Non penso sia possibile controllarlo SEMPRE. Prima o poi ti ritroverai a tosare lo yak di nuovo.
Però ogni tanto il mio cervello fa apparire l'immagine di uno yak pelosissimo davanti a me, che mi fa ridere e mi fa fermare prima di scendere nella spirale di tosatura.
Look at this cutie 🐮
Look at this cutie 🐮
Se anche una sola volta uno yak ti verrà in mente in uno dei tuoi detour, questo post avrà fatto il suo dovere 🐂❤️