Come ormai avrai capito, sono un fan del principio di Pareto [Link].
Sai quel principio per cui il 20% degli effetti maggiori produce l'80% dei risultati?
Ecco, io da sempre sostengo che si possa applicare su qualsiasi aspetto del business e della vita, e ci sono davvero pochissime eccezioni a questa regola.
Il che è confermato da ciò che ho letto qualche tempo fa sul libro di Tim Ferris Tools of Titans [ITA][ENG], e che ho riletto da poco, sull'applicazione del principio 20/80 per studiare la longevità.
Io sono particolarmente interessato alla longevità perché, secondo i più grandi pensatori del nostro secolo (gli stessi di cui parlo in Weekly Hacks special edition: Artificial Intelligence) in questo secolo arriveremo alla singolartià.
Il che vuol dire che c'è una buona probabilità che diventeremo amortali in questo secolo (non immortali), ovvero che riusciremo ad invertire il processo di invecchiamento e potremo morire solo dopo aver subito danni irreversibili.
E farebbe davvero schifo morire qualche anno prima di questo breaktrough pazzesco.
Quindi mi sto interessando molto alla longevità, e in particolare ho scoperto questo: se sei un uomo tra i 20 e i 40 anni, hai l'80% di probabilità di morire per una di queste malattie:
- Attacco di cuore
- Infarto
- Malattie neuro degenerative
- Cancro
Per le donne cambiano le malattie, ma il concetto è lo stesso.
Per vivere più a lungo, non devi chiuderti in casa per non rischiare di essere investito da un bus, ma puoi investire i tuoi sforzi sul 20% delle malattie che hanno l'80% delle probabilità di essere fatali.
E siamo fortunati, perchè non sono nemmeno il 20% delle malattie che creano l'80% delle fatalità ma molte, MOLTE meno: sono solo 4!
Di conseguenza, se ti concentri a prevenire queste quattro malattie, la tua speranza di vita schizza alle stelle!
Lungi da me suggerire consigli medici o altro, però ci sono dei modi come il digiuno e la dieta per ridurre di percentuali drastiche il rischio di cancro e di attacco di cuore e se la tua famiglia ha storie di malattie neurodegenerative, puoi premunirti fin da ora per prevenirle.
Di nuovo, qui stiamo parlando di statistica.
Ci sarà sicuramente la persona vegana con una salute di ferro che muore cadendo dalle scale.
Però, se io dovessi investire i miei soldi, non scommetterei di morire cadendo dalle scale, ma da una di quelle quattro malattie.
Tutto questo perchè, quando avverrà la singolarità, definita da molti come la cosa più importante che succederà nell'universo, ci voglio essere.
P.S. C'è uno studio molto interessante sul libro Thinking Fast and Slow di Daniel Kahneman [ITA][ENG] su un bias che abbiamo: sottostimiamo pesantemente la probabilità di morire per una di quelle malattie.
Quindi se stai pensando "si ma a me non succederà", ti consiglio il libro perché è illuminante. 😉