Questa è un’Hack che ho trovato strabiliante nella sua semplicità e nella sua efficacia.
Deriva dal libro
Se non hai mai sentito parlare di metodologia SCRUM ti consglio di approfondirla un po’ online, perché è davvero rivoluzionaria nella gestione dei team.
Il libro infatti mette molta enfasi sia sulla metodologia in se, sia sul modo per rendere il più efficiente possibile il lavoro di gruppo.
In particolare, prioritizzare i task é da sempre uno dei compiti più importanti da fare in team e, allo stesso tempo, quello a cui si tende a dare minore importanza.
Ma come dice il buon Peter Drucker "Non c'è niente di più inutile che fare in maniera efficiente ciò che non dovrebbere essere proprio fatto".
Quindi prioritizzare i task è importante, ed é qui entra in gioco la valutazione del peso con la sequenza di Fibonacci.
Se siamo in gruppo e proviamo a dare un peso ad un task o qualsiasi altra cosa, la prima cosa che ci viene da fare è usare una scala da 1 a 10.
Ma questa presenta due problemi.
Il primo é che si viene influenzati dagli altri.
Se il primo che parla dà al task un voto di 9/10, é difficile che qualcuno dica poi 1/10.
Questo bias cognitivo si chiama ancoraggio, e decisamente non è la prima volta che lo incontriamo.
Secondo, si potrebbe stare giorni interi a discutere se un task ha un peso di 5 o di 6, perché la differenza é troppo piccola.
Ecco perché ci torna utile la sequenza di Fibonacci.
La sequenza di Fibonacci è la famosa sequenza che si ottiene sommando i due numeri precedenti per ottenere il terzo, quindi: 1 1 2 3 5 8 13 21 …
Con questo metodo, ognuno deve scrivere in un post-it il numero della sequenza a cui associa il peso del task, poi si mettono tutti i post-it al centro del tavolo e si discute.
Se non ci sono più di tre numeri di distanza tra il valore maggiore e quello minore, allora il peso del task è la media dei valori dei post-it.
Quindi se il minore è 3 e il maggiore 8, non è necessario discutere troppo.
Se invece ci sono più di 3 numeri di distanza, significa ad esempio che uno ha dato un peso 3 e uno ha dato un peso 13.
La differenza è abissale rispetto a quella che si può ottenere dalla normale scala 1-10, di conseguenza è sicuro che uno dei due ha considerato qualcosa che l’altro non ha considerato.
In questo caso, le persone con i voti agli estremi discutono e poi si rifà la votazione.
Questa metodologia assicura che, in primo luogo, non ci sia ancoraggio mentre prendiamo la decisione, visto che oguno vota senza sapere cosa hanno votato gli altri.
Secondo, si evita che si rimanga a pensare troppo se un task ha peso 6 o 7, in quanto i numeri sono molto distanti tra loro e diventa più facile dare un giudizio.
Davvero libro molto bello, te lo consiglio, e soprattutto fai un test con questa metodologia la prossima volta che stai prendendo una decisione in gruppo.
Potresti rimanere stupito.