Per essere felice, mettiti in proprio.
Per tutta la vita siamo ossessionati con la libertà, spesso senza sapere cosa voglia dire. Libertà è poter fare quello che vuoi, dove vuoi, quando vuoi, con chi vuoi.
Fino a 10.000 anni fa, i nostri antenati fa erano erranti. Cacciavano, si riposavano, stavano in comunità, e poi si spostavano.
Poi siamo diventati agricoltori, e ci siamo fermati. I nostri geni però non si sono ancora adattati allo stile di vita sedentario, per questo ci annoiamo quando la nostra vita è monotona.
Diventando agricoltori abbiamo aumentato il numero di calorie prodotte, ma abbiamo anche aumentato vertiginosamente il numero di ore lavorate al giorno. Ma non siamo programmati per lavorare tutto il giorno; Siamo fatti per esplorare, spostarci, ed essere liberi.
Chiedi a qualsiasi persona quali sono le sue passioni e ti dirà "Mi piace viaggiare".
La verità è che a loro non piace viaggiare. Quello che intendono è che a loro piace scappare per un breve periodo dalla loro vita noiosa. Piace scappare dal proprio lavoro, dalla propria famiglia, e creare un'immagine di sé di persona avventurosa, quando lo sono il 5% del tempo della loro vita.
Se ti alleni 5 volte all'anno non sei uno sportivo. Se viaggi il 5% del tuo tempo, non sei un avventuriero.
Essere liberi è l'unico modo per essere felici. E per essere felice, il primo passo è definire cosa vuol dire essere liberi.
Il primo presupposto è che devi essere finanziariamente indipendente. Non puoi essere felice ti preoccupi di arrivare a fine mese. I soldi non fanno la felicità, ma risolvono i problemi di soldi, per cui considerati nell’equazione.
Il secondo presupposto è che devi poter lavorare da remoto. Non è davvero libertà se sei costretto a svegliarti e fare il pendolare. Devi poter lavorare in riva al mare o dalla cima di una montagna. In questo modo non dovrai aspettare quelle 5 settimane all'anno per sentirti libero e dire "Mi piace viaggiare", perché la tua vita sarà un viaggio.
Terzo, non devi avere orari. Se sei un early bird devi poter lavorare dalle 3 di mattina alle 14. Se ti senti più night owl devi poter lavorare dalle 21 alle 6. Se un giorno non hai voglia di lavorare devi poter non lavorare, senza rendere conto a nessuno.
L'ultimo presupposto è che devi poter scegliere con chi lavorare. Non è davvero libertà se non puoi dire di no alle persone con cui lavorare e per cui lavorare.
Le persone tossiche ostacolerebbero la tua libertà. Sei la media delle 5 persone con cui hai più a che fare, e se non puoi scegliere queste 5 persone il tuo destino è di non crescere e diventare come loro.
L'unico modo che hai per rispettare tutte queste condizioni è di metterti in proprio.
Diventa tu il tuo solo ed unico capo. Scegli dove, come, quando e con chi lavorare. Nessuno ti dice cosa fare o quando farlo, a che ora iniziare o finire. È libertà nella sua essenza più pura.
All'inizio, è molto difficile.
Devi crearti una reputazione, trovare clienti, fare esperienza, trovare la tua routine, mettere in piedi i processi. Nessuna strada per la felicità è facile, altrimenti tutti la prenderebbero. Ma il payoff è altissimo.
Diventa un'autorità nel tuo campo. Crea contenuti di valore e condividili online. Diventa un punto di riferimento nel tuo settore. Consegna sempre progetti che superino le aspettative.
Con il tempo, sia la tua reputazione che la tua esperienza cresceranno. I clienti diventeranno più grandi, più facili da gestire, e più profittevoli. Il tuo compenso orario aumenterà, e potrai scegliere con chi lavorare e quanto lavorare.
Qualcuno proverà ad indurti nella tentazione di allargare la tua attività—non farlo. Ricordati che l’obiettivo è la libertà. Non assumere nessuno: doverli gestire e controllare il loro lavoro—che non sarà mai all’altezza del tuo—sarebbe un ostacolo verso l’obiettivo.
Altri poi cercheranno di dissuaderti dicendo che questo business non è scalabile. Proveranno a convincerti di creare qualche prodotto online che si venda anche quando dormi.
Non ascoltare.
Le persone più felici al termine della loro vita, sono quelle che hanno passato più tempo in flow, quello stato di concentrazione e performance massime. Per condurre una vita felice hai bisogno di sentirti utile, esperto e rispettato. Per questo hai la tua arte.
Continua a farla, diventa sempre più bravo.
Sviluppa altre skill complementari alla tua specialità, in modo da avere una skill in cui hai expertise assoluta ed altre che conosci meno per dare profondità al tuo lavoro e renderlo unico.
Una designer che è capace di programmare e suonare il pianoforte produrrà lavori molto diversi da un designer appassionato di scultura e copywriting.
Una volta che sarai stabile finanziariamente, avrai costruito una reputazione e trovato la tua un'arte—complimenti. Ce l'hai fatta.
Puoi girare il mondo o anche rimanere a casa. Puoi lavorare 12 ore al giorno o 3, ma non sarà nemmeno un lavoro. La tua fonte di reddito è data da qualcosa che ami, che hai scelto tu di fare e che nessuno ti sta imponendo.
Assapora il senso di libertà che deriva dalla responsabilità. Non puoi incolpare nessuno, perché sei tu unicamente responsabile di tutto ciò che ti succede.
Non ti puoi lamentare perché se nella tua vita c’è qualcosa che non ti piace, hai il potere di cambiarla. Questa libertà è qualcosa che tutti sognano, ma che in pochi hanno il coraggio di perseguire.
Abbi coraggio.
Per essere felice, mettiti in proprio.